Se l’anno scorso Babbo Natale è stato talmente gentile da venire a trovare i nostri bimbi de “La Chiocciola” nella Vigilia di Natale, quest’anno abbiamo deciso di risparmiargli un po’ di fatica e siamo andati direttamente noi a trovarlo a casa sua… nel suo regno! Ma si sa che il simpatico signore vestito sempre di rosso abita molto lontano… praticamente in un posto incantato conosciuto da tutti, grandi e piccini, che porta il nome di Polo Nord. E così, una volta coperti bene con sciarpe, guanti e cappelli di lana, i bambini si sono avviati verso la meta lontana… che poi, in fondo, tanto lontana non era! Infatti, strada facendo, ci siamo accorti che la scia magica del Natale portava proprio verso un paese che di certo non era proprio il Polo Nord, ma che invece si chiamava “Vetralla”. C’era qualcosa di strano… qualcosa che non andava: com’è possibile che Babbo Natale abbia cambiato residenza? Eppure, una volta arrivati, l’aria era decisamente diversa: il freddo si era fatto più intenso, la gente si accalcava lungo un sentiero al termine del quale si intravedeva un grosso cancello con un cartello che recitava la scritta: “Il Regno di Babbo Natale”.
Ma quel posto poteva davvero essere la casa di Babbo Natale?
I bambini ancora non sapevano se avrebbero potuto incontrarlo e parlare con lui… così, molto attentamente, cercavano in ogni angolo per catturare anche una singola traccia del suo passaggio, della sua presenza. Cercavano nella pista di pattinaggio affollata anche da altri bambini… ma Babbo Natale non c’era! Cercavano in mezzo a pacchi e pacchettini di regali di Natale… ma Babbo Natale non c’era! Cercavano tra le palline del grande Albero di Natale… ma Babbo Natale non c’era! Cercavano tra le 1000 lucine e decorazioni natalizie dei mercatini di Natale… ma non c’era neanche lì! Chiedevano ai personaggi del Presepe in mezzo al Villaggio… ma nessuno sapeva dove fosse! Finché all’improvviso non fecero conoscenza con degli Elfi che erano di passaggio per lasciare gli ultimi regali sotto l’albero e che indicarono loro la giusta direzione per la casa di Babbo Natale. I bambini, con il cuore in gola, finalmente riuscirono ad incontrare il signore più simpatico e generoso del mondo, col vestito rosso e la lunga barba tutta bianca, che li accolse a braccia aperte ed ascoltò uno ad uno i loro desideri per Natale. Il tempo passò in un lampo… e in men che non si dica arrivò il momento dei saluti.
Babbo Natale, con l’auguro di un Buon Natale, li salutò con una dedica molto speciale:
“…Babbo Natale può essere ognuno di noi… ogni persona in grado di riconoscere nei gesti di chi lo circonda, un esempio da premiare. E proprio perché Babbo Natale può essere in ognuno di noi… impariamo ad osservare chi ha bisogno e ricordiamoci che allo stesso tempo c’è chi osserva noi. Le persone che hanno la fortuna di capire questo, saranno in grado di attrarre a sé i regali della Vita…”
Quella al Regno di Babbo Natale a Vetralla (VT) è stata una giornata molto speciale, come poche altre, che siamo certi che i bambini de “La Chiocciola” ricorderanno particolarmente con affetto, così come anche noi operatori ricorderemo con altrettanto affetto il loro entusiasmo.